mercoledì 31 gennaio 2007

digital drugstore.2



“ho visto in vetrina che è uscito”. Il digital pusher mette le zampe nel bancone illuminato, prende il quadrato di plastica e me lo mette in mano. E’ sigillato.


“li conosce, vero?” dice mettendosi le dita nelle bretelle.


“certo che li conosco, e ho degli ottimi ricordi”


“però devo avvisarla, dottore, stavolta non c’è la sorella”.


“assaggi la track numero due...Rollo campiona alla grande, non crede?”


“ok me li impacchetti, visto che qui non me li fa assaggiare, che me li ascolto a casa”, ed esco dalla connessione sicura a 128 bit.


Seduto alla scrivania impreco come sempre contro il cellophane che non si apre. Poi finalmente l’ostrica trasparente si schiude e lascia scorgere la sua idea di perla.


L’inizio è una specie di delirio da videogame, poi subentra un campionamento funky di lullaby. Mi sembra quasi un insulto, considerato l’alto valore specifico di ciò che è stato piratato con l’autorizzazione dei legittimi autori.


“ma è lullaby” penso io, indirizzando la riflessione al digital pusher.


Che poi non è vero che Dido non c’è. Ha anche scritto un brano, e lo canta anche, (last this day).


La traccia numero quattro è una suoneria di telefonino (ammetto l’ho campionata per il mio cellulare). Quasi due minuti di trillo alternato. Che dire della traccia cinque? Che sembra una traccia…degli Orb!


Arrivati a “last this day”si sente la voce di Dido Armstrong. Che, sarò banale, a me piace.


Però mi aspettavo qualcosa di meglio da lei, ed anche in questo brano si sentono suonerie di cellulari.


Però mi aspettavo qualcosa di meglio da Rollo Armstrong, suo fratello e leader dei Faithless.


Mi pare un colpo a vuoto, un ciddi fatto solo per pagare le bollette della luce e la Porsche nuova di Maxi Jazz.


Però se pigli per il culo i vecchi fan (io sono un fan vecchio), è possibile che non ci sia una prova d’appello.


 


Faithless: to all new arrivals.

14 commenti:

bigtime ha detto...

In sala di incisione come al cinema: c'è sempre qualche pirla che dimentica il cellulare acceso.

ipsediggy ha detto...

beh, medman, grazie perla dritta ;-)


(per il simpatico cellophane io ho deciso che la migliore tecnica è quella dell'accendino: piccola fiammata apripista. il resto viene da sè ;-)

amoilmare ha detto...


Ma LULLUBY dei Cure???

Fu la colonna sonora del mio esame di maturità...ma non riesco lontanamente ad immaginarla in versione funky.

Robert Smith non ne è al corrente, me lo sento..

Medicineman ha detto...

amoilmare: proprio lui. ed ha pure autorizzato il tutto. bah.

casalinprecaria ha detto...

ascolterò. ma dove sono non ci sono mica i drugstore digitali. ti invidio.

opi ha detto...

oddio, medman, ma di che parli?



sparitanelnulla ha detto...

I tempi cambiano e anche le star...purtroppo devono adeguarsi ai nuovi stili per vendere...esatto:proprio per pagarsi le bollette della luce.

LadyAllegra ha detto...

Si, ma vecchio quanto??????

:-))

L.A.

colfavoredellenebbie ha detto...

...... e io che ero venuta per contrattare dei peperoni :)))

metallicafisica ha detto...

E io che mi vergogno ad andare in giro col telefono che trilla "Hang up"... (scelta del Max, non mia)


baci***

Medicineman ha detto...

opi: di musica...

sparita: esatto!

ladyallegra: curiosa? (46,5)

zena: a quanto te li vendo?

mf: dal link sul post scaricati la stessa suoneria mia :-)

anonimo ha detto...

Riguardo al tuo commento del caffè, ti posso rispettosamente mandare a cagare? Rido.

anonimo ha detto...

Continuo a pensare che sei l'unico che conosco ostinato al punto da comprare dischi.

LadyAllegra ha detto...

Da quando un uomo di 46,5 (oddio che brutta questa misura!! Che ti costava scrivere 46 anni e mezzo? Come dici? Sembra di più?? Cheppoi con questi numeri tocca starci attenti...Padoa-Schioppa è in agguato!!) puo' considerarsi vecchio?

Buon week end Med.

Un bacio.

L.A.