Papà mi aveva mandato a dormire "sarà tardi, vai a letto". Ma io non riuscivo a prender sonno, Tito Stagno brontolava. Ad un certo punto non sentii più nessuno parlare in cucina, dove c'era un massiccio telefunken con stabilizzatore di corrente. Mi alzai e posai i miei piedi di bambino sulla ceramica , i grandi erano seduti, come ipnotizzati, io feci in tempo a vedere una specie di orso bianco che posava la grossa zampa. Sulla Luna.