venerdì 29 dicembre 2006

paradossale preoccupazione


 


La paradossale preoccupazione del titolo è relativa a quel grandissimo carognone di Saddam Hussein. Sono convinto che la migliore pena sarebbe quella di fargli crescere la barba in galera fino a che allah non se lo ripigli, sono convinto che la sua impiccagione pubblica diventerà un martirio a cui si appelleranno instabili mentali e terroristi per fare ancora un pò di casino, e non solo in iraq. Buttate a mare la chiave della sua galera, ma non toccate il Mostro.

9 commenti:

pispa ha detto...

invece niente, mi sveglio e la cnn dice già tutto.

e hanno fatto un'altra stronzata! evabbuò. speriamo che se la paghino loro e basta.

timeline ha detto...

Ieri pensavo anche io la stessa cosa.

Buttare via la chiave e lasciarlo lì a "pensare" per il resto dei suoi giorni.


Blue

anonimo ha detto...

L'hanno fatto.

ma non è questa la democrazia.


Blue

ipsediggy ha detto...


l'idiota, dal ranch nel far west:


l'esecuzione è stato l'atto di giustizia che lo stesso Saddam Hussein aveva negato alle vittime del suo regime brutale. E' stato un anno difficile in Iraq per gli iracheni e aver portato Saddam Hussein davanti alla giustizia non fermerà le violenze in Iraq ma è una tappa importante nel percorso che porta l'Iraq ad essere uno stato democratico che è in grado di governarsi, mantenersi e difendersi da sé. Molte scelte difficili e ulteriori sacrifici ci attendono.


"ulteriori sacrifici ci attendono"

"ulteriori sacrifici ci attendono"

"ulteriori sacrifici ci attendono"

"ulteriori sacrifici ci attendono"

"ulteriori sacrifici ci attendono"


attendono chi???

Medicineman ha detto...

gli omicidi a sangue freddo generano orrore. E desiderio di vendetta nelle menti insane. Se bush pensava che stappando la capoccia di Saddam avrebbe avuto meno casini in iraq, si sbaglia di certo.

pispa ha detto...

condannato a morte come criminale di guerra, in un remake del processo di Norimberga, scrive sensatamente Zucconi.


quanti potenti uomini di stato sono stati giudicati così alla corte dell'Aja?

adesso mi domando: perché non vanno a prenderli tutti e gli fanno lo stesso trattamento?

il crimine è lo stesso o no?

sono ancora al potere, nemmeno ci pensano a toglierli di mezzo, anzi, commerciano con loro in molti casi.


pensavo all'immagine di Mussolini appeso per i piedi in piazzale Loreto; qui a Milano è una cosa che ancora colpisce la gente e viene detta con un certo imbarazzo, nonostante la rabbia il dolore giustificati..

ed era appena finita la guerra, i massacri, le deportazioni.

farolit ha detto...

ma il popolo vuole la testa...

la testa piace, fa barbarie, fa audience, rende di più...

PaoloFerrucci ha detto...

Come ho già commentato altrove, quello che mi ha colpito del filmato è la compostezza dell'uomo che viene condotto vero la corda che lo impiccherà.

Mi domando la sofferenza che poteva provare in quel momento, le reazioni fisiologiche quando gli hanno messo il cappio al collo.


E comunque ho dovuto tener spenta la tv per due giorni.

rosarioarena ha detto...

...gli omicidi a sangue freddo generano orrore...e fanno audience!!!