lunedì 27 novembre 2006

devi girare a sinistra


 


Io non volevo girare a sinistra, avevo una premonizione. Ma ho obbedito, e sette chilometri dopo ho dovuto ammettere che la mia premonizione era esatta: perso tra le colline vicino Canicattì, sull'orlo di una strada che finiva su un dirupo, con panorama  su una diga semivuota. Un pastore e i suoi cani mi guardavano da lontano, immobili.  E il navigatore satellitare che continuava a gracchiare " a cento metri gira a destra". Ben mi sta, così imparo a fidarmi di una scatoletta di plastica .

20 commenti:

farolit ha detto...

Bella metafora, bella assai...

Roba da Don Farolit sperduto tra i Nebrodi. Ma la Fiestamobil a Tortorici è più affidabile di un navigatore satellitare a Canicattì... senza trucco e senza inganno.

:-)

amoilmare ha detto...


Scommetto che per un attimo ti sei sentito come un esploratore di terre lontane alle prese con l'indigeno del luogo (il pastore). L'imprevisto ha sempre il suo fascino :)


Dea

pispa ha detto...

ognuno ha quel che si merita,

per esempio

un navigatore satellitare in auto :)))

blutarsky82 ha detto...

Piglia il Tomtom con la voce di Ranzani (scusa, in futuro eviterò simili fesserie: prometto)

Medicineman ha detto...

farolit: ehm..

dea: mi sono sentito molto irritato, perchè il ponte che mancava faceva saltare il mio appuntamento...

pispa: il mio navigatore è portatile, e non lo merito, infatti.

blutarsky: nel tomtom che ho io la voce è in perfetto siciliano!

anonimo ha detto...

a me i navigatori mi hanno fatto sempre un po' senso... ma cosa vuoi che ne sappia un satellite lassu' di cio' che succede quiggiu'?

katiuuuscia

metallicafisica ha detto...

Io che mi fido del mio navigatore umano fra ieri e oggi ho sbagliato strada sei volte e ho percorso circa un centinaio di km in più...

e non si chiama nemmeno Tom (che magari fa fico:)

ondafrangente ha detto...

Aaahhhh.... (sospiro)

Una navigatrice poetica che vuol curare il tuo animo portandoti in verdeggianti ed inesplorate stradine...

ranafatata ha detto...

Il fatto è che a Canicattì non bisognerebbe fidarsi mai di nessuno, nemmeno di un satellitare...

Medicineman ha detto...

katiuscia: e c'hai pure ragione? in fondo come fa lui, tutto spaziale, a sapere tutte le cose di noi terricoli?

metallicafisica: e fagli pagare biglietto, caffè e brioche, e lo minacci di metterlo nel portabagagli se sbaglia ancora, penso che funzioni.

ondafrangente: mica l'ho capito cosa volevi trasmettermi, e se il sospiro era di compatimento :-)

ranafatata: perchè, tu ne conosci molti e malfidati, di canicattì?

colfavoredellenebbie ha detto...

...si vive di presentimenti nella speranza di sopravvivere :)

metallicafisica ha detto...

Med---> non posso minacciarlo fisicamente, ci vivo insieme:)*


OT: ai tuoi amici se vuoi lo dico io ma la tv no, ti prego, anche quella oramai è in via di estinzione;)

anonimo ha detto...

e l'occhio che spia,dov'è finito?

Effe ha detto...

tenta di spiegarsi a gesti con il pastore di yak

il pastore di yak lo guarda senza espressione

poi gli offre una tazza di tè con burro rancido.

Il Navigatore si siede, riscaldando le mani intorno alla tazza, mentre da est soffia il vento che è voce del Tibet

(c'è da meravigliarsi della lunga autonomia dell'automobilina)

ondafrangente ha detto...

Sopiro non di compatimento. Romantico sospiro al pensiero che il tuo è un navigatore satellitare "creativo" e ti avrebbe portato in nuove e verdeggianti stradine. Forse dovevi proseguire e ascoltare i suoi consigli.

Navigatrice perchè i navigatori in realtà hanno voce di donna. Voci bianche?

;)

ondafrangente ha detto...

Continuavo a pensarci, e sai che potrebbe essere un buon inizio per un racconto?

Medicineman ha detto...

colfavoredellenebbie: magari...

anonimo 13: l'occhio se l'è mangiato splinder nel trasloco, ora ne cercherò un altro, per ora accontentati del piccolo medicineman quando ancora non sapeva che sarebbe diventato medicineman.

effe: mi hanno detto lunedì che non posso bere thè nè sorbire burro rancido; accetterei una fetta di formaggio di yak e un pezzo di pane di grano saraceno.

ondafrangente: il mio navigatore ha una voce simil-frassica in siciliano...

ondafrangente due: perchè no. anzi perchè non ne facciamo un racconto multitasking? (che un'idea su dove collocarlo ce l'ho).

ne parliamo via mail?

e.l.e.n.a. ha detto...

mai lasciare inascoltate le premonizioni... mica per nulla si chiamano così!


e, poi, scusa ma uno dotato di periscopio e di un certein regard non dovrebbe perdersi ...

ondafrangente ha detto...

Ti ho risposto via e-mail, ma ultimamente la mail di splinder non funziona granchè. Fammi sapere se hai ricevuto!

Ciao!

Francesca

rosarioarena ha detto...

almeno ti sei goduto il panorama??? :)