martedì 18 luglio 2006

ne vogliamo parlare?


 


di taxi per esempio?


richiedo qualche spiegazione: viaggiare con le galline nel bagagliaio fa parte delle simpatiche folcloristiche usanze del taxista medio? dovere salire contorcendosi a bordo di utilitarie coreane è un velato invito a dimagrire? sorbirsi la domanda "quale strada facciamo dottò la tangenziale o tagliamo dal centro" quando l'autore della domanda stessa sa benissimo che se vengo da Città del Capo e sono a Bergamo non lo so quale strada è migliore. Sono un utente-non frequentissimo- di taxi, e credo che un pò di concorrenza farebbe bene, così quando si chiede una macchina grande per 4 persone e bagaglio e si presenta lo zio con la Brava lo si può mandare quel paese. Così forse non si aspetteranno 35 minuti "perchè è venerdì pomeriggio dottò, siamo tutti in giro".  Io la mia pietra l'ho tirata, mi scanso per evitare quelle di ritorno.

5 commenti:

1sole1luna ha detto...

è che la professionalità è sempre maggiormente un optional...non si tratta della prosopopea del "io pago e voglio essere servito" ma di "tu ti fai pagare per dare una prestazione =

Pensa che io ero talmente stufa di lavori approssimativi che ho optato per una scelta...se approssimativo deve essere almeno risparmio e per me trovo delle scusanti e soprattutto non mi pago.E così mi ritrovo oggi a fare l'imbianchino e domani l'idraulico.

pispa ha detto...

so' d'accordo signor antonio!

io che modestamente ai tacsi di soldi gliene diedi tanti, in lire e poi in euro, per motivi svariati personali ed altro,

porca miseria se mi incazzo a vedere come tengono in stallo tutto!


e non è giusto, non è giusto no.

arrivano con otto minuti nel tassametro, che equivalgono a sette otto euro minimo.

poi ne fai cinque di corsa. e via.


ieri mio padre, ottantenne, stette tre ore in stazione ad aspettare il treno, per paura di non arrivare in tempo con il suo passo e i mezzi.

ma le pare giusto?

è un servizio pubblico che non andrebbe lasciato in mano ai privati.

deve essere reso pubblico.

altrimenti è come se ogni tramviere e ferroviere fosse il padrone della sua vettura, no?

ridicolo, ricattatori di merda, classisti e lobbysti, tacsisti. ecco

l'ho detta anch'io.

matilde61 ha detto...

mah io penso che non si possano paragonare i taxi di roma o milano con quelli di torino o del paesino di 26000 abitanti come quello dove vivo io, li vedo alla stazione qualcuno è li da sempre, mi chiedo tutte le volte come facciano a vivere eppure sicuramente vivono, l'altra cosa che succede in italia è dargli addosso a chiunque senza conoscere le problematiche di ogni singolo e senza considerare il contesto in cui avvengono, può anche essere che il decreto sia corretto ma la famosa frase "è ora che comincino a toccare anche loro" che si sente in giro sa più che altro di vendetta di guerra che di giustizia, non so io la vedo così anche perchè certe categorie la cui vista mi farebbe godere nel vedere toccare nn finisco mai nel "mirino" non lo hanno fatto gli altri e non lo fanno neppure questi, il resto è solo una guerra tra poveri, qualcuno più , qualcuno meno ma sempre poveri sono...

pispa ha detto...

penso che in ogni caso, ci sono categorie di persone che contano sui servizi, che può essere anche un taxi per chi non cammina.

non sempre si prende per divertimento, costa molto inutile fingere, e quando hai bisogno molte volte aspetti o se puoi vai a piedi.


io penso che le loro rivendicazioni possono farle come tutti, ma quattro giorni di sciopero, di handicappati che non possono uscire di casa, di anziani idem, di viaggiatori tre ore fermi in aeroporto..

no, questo non lo concederei a nessuna categoria, nemmeno i più sfruttati fanno queste cose.

mi risulta che possano farle, invece, chi non sta malaccio.

quelli possono.

fottersene di tutti e pensare solo al loro portafoglio.

no. questo non è giusto. io li avrei precettati, con tutto quanto che possono avere delle ragioni.

ma forse anche dei doveri.

setteparole ha detto...

Ce ne deve essere stata qualcuna di troppo di ritorno,visto che il governo ha fatto un po' di marcia indietro. speriamo che quel che resta sia sufficiente a migliorare la situazione.Ciao, buone vacanze, con o senza taxi.