giovedì 20 aprile 2006

felino marittimo


Lui, svoltando davanti al palazzo delle terme, si disse: “non voglio pranzare solo oggi”.

Lei, arrivava costeggiando il porto, camminava decisa, passò vicino a lui, pensando “non voglio pranzare sola oggi”.

Si sedettero di fronte, un certo numero di centimetri di sicurezza li divideva, il sole entrava obliquo dalla finestra, da cui si vedevano le barche rientrare in rada.

Lei si tolse gli occhiali da Grande Bugiarda, li ripose nella borsa, lui pensò che dopo lo avrebbe superato con lo sguardo, e si concentrò su alcuni centimetri quadrati di intonaco, dall’indefinito colore, sulla parete dietro di lei.

Invece lei alzò gli occhi, e li rivolse verso di lui: uno sguardo da piccolo felino marittimo, pensò lui.

1 commento:

ranafatata ha detto...

Un piccolo felino marittimo... interessante... Un pesce gatto, forse?! Ma, poi, pranzarono insieme?