sabato 11 marzo 2006

dna di orso e tori amos

 

 

Che ieri ho avuto a che fare con un tizio che mi ha detto che preferisce le email ai contatti umani. Allora gli ho detto che probabilmente ha del dna di orso dentro le cellule.

Lui mi ha risposto che ci deve pensare, ma che magari non è una idea sbagliata.

E su google c’è l’immagine del dna di orso, e anche di orso preistorico: me le devo stampare e gliele porto la prossima volta che lo vado a trovare,

Poi ho attraversato la Sicilia dal tirreno al mediterraneo e viceversa, passando per statali e provinciali. Certi campi verdi che pareva la Svizzera.

Mi sono finito di gustare un cofanetto di dodici cd di Tori Amos, che dopo che l’hai ascoltato ti senti in assoluta pace cosmica con il mondo, ed ho anche deciso di impararne due o tre a memoria, delle canzoni di Tori Amos, che magari ad un karaoke intellettuale faccio bella figura.

Come quando in occasione di qualche dopocena coi colleghi, distanti da casa e intrisi di alcoli vari, chiedo a chi sta suonando il pianoforte “la sai Suzanne?” e mi metto a cantarla in inglese, e dopo che stanno tutti quasi piangendo , probabilmente perché canto in maniera disperante, continuo con la versione italiana. L’effetto è che dopo non canta più nessuno, e si va a dormire, che l’indomani la riunione è dura.

Comunque passato dal mediterraneo al tirreno per tornare a casa il cielo si è annuvolato, e i campi si sono fatti verde smeraldo profondo, e ho incontrato più pecore e capre e mucche che uomini. Poi, all’uscita di una curva cieca, un cavallo enorme era piantato al centro della strada, che sembrava finto. Lui ha guardato con commiserazione la toyota a molla da dentro la quale io lo scrutavo, sperando che si togliesse dalla carreggiata, allora ho abbassato il finestrino e lasciato inquinare il silenzio della campagna dalle schitarrate degli artic monkeys: si è allontanato scuotendo la coda, ed è sparito tra la nebbia e il verde.

10 commenti:

setteparole ha detto...

Deve aver pensato molto male di te quel cavallo...inquinare il silenzio della campagna...Quella del karaoke intellettuale è carina.

ilianetto2 ha detto...

...Solo la foto???

Interessante e rilassante la tua "passeggiata"dall'Adriatico al Tirreno e/o viceversa, ma profanare il silenzio religioso della campagna???

Ciao. Ilia

notimetolose ha detto...

Giuro che se la prossima volta non mi canti Suzanne, mi incazzo come un cavallo a cui uno su un toyota fa fretta

anonimo ha detto...

Un cavallo? Prati verdi? Relax?

Beato tu!

Ieri ero anch'io in giro per la Sicilia (dal Mediterraneo allo Ionio) ed ho trovato un temporale che per poco non mi faceva volare da un viadotto: sterzo piantato, Pink Floyd a volume medio, telefonata di rassicurazione a casuccia, incidenti vari ed eventuali ogni 20 Km, polizia rompiballe in mezzo alla corsia, acquaplaning a tinghitè (nonostente le gomme nuove da 205), arrivo sano e salvo e non ho neppure la forza di giocare con mio figlio che cerca di rianimarmi (papàpapàpapà) ma non c'è niente da fare: tra la vitalità mia e quella di un moribondo c'era differenza pari a 0,5.

Ciao con invidia: 1)per la giornata di ieri; 2) per i CD (che io in macchina ho sempre quelli da una vita, gli stessi di quelli che ascoltavo a 14 anni).

Monterey ha detto...

Passare con nonchalance da Tori Amos agli Arctic Monkeys è sintomo di grande elasticità musicale, qualità rara e mai abbastanza apprezzata... ;]

Medicineman ha detto...

Monterey: ho pochi pregiudizi musicali, ed ho scoperto che a 45 anni mi piacciono stili e artisti che a 30 detestavo...


haruki: il mio ieri era venerdì, e cambia i cd...

Monterey ha detto...

Anch'io, che ho solo pochi anni meno di te, ho ben pochi pregiudizi musicali. Non ho cambiato granchè genere con l'età (si sono solo aggiunti generi che non esistevano in precedenza), ma la matrice è la stessa. E comunque sia Tori Amos che gli Artic Monkeys vi sono inclusi. :]

ilianetto2 ha detto...

Scusa il lapsus...tastorum. Non sono poi così carente in geografia!!!

Buonanotte. Ilia

ranafatata ha detto...

Ciao, siculo! Non so se sarebbe migliore. So solo che non ci dimostriamo all'altezza di gestire un patrimonio così immenso. Mi sembra che, finora, siamo stati solo in grado di devastare l'ambiente e di rendere più complicata la vita quotidiana. Però qui c'è anche... un sacco di gente simpatica! :-) E poi, vuoi mettere il piacere di una "passeggiata" Tirreno-Mediterraneo andata e ritorno?!

pispa ha detto...

voi medici avete tante cose da dire

che non sembra quando si parla di sintomi e robe del genere.

ed ascoltate anche tanta musica, che tori amos adesso mi toccherà comprarlo, o almeno sentirlo, ma dodici cd è troppo

come un'anestesia totale di quattro ore, postumi??