venerdì 18 maggio 2007

forse no



Me lo sto chiedendo da un pò. Non mi riconosco in quello che dicono e in quello che poi-contrariamente a quello che dicono-invece fanno. E divento intollerante. E mi incazzo. Vorrei evadere anch'io il fisco, ma è impossibile, sono un lavoratore dipendente, uno di quei coglioni che, subendo il prelievo alla fonte, pagano anche per quei furbacchioni che dichiarano diecimila euro di reddito e vanno in giro con la macchinona tedesca intestata alla società e si sollazzano sulla barca presa a leasing a nome della suocera. E poi non mi va più di essere compassionevole con i poveri immigrati che, poverini, hanno pagato cinque o diecimila dollari per venire traghettati in Italia. Ma dico,  tutti quei soldi non potevano investirli diversamente? E sarò strano, ma non sopporto più i rom che scacazzano ovunque e strappano le piante e piagnucolano ai semafori, e se poi li incontri in autogrill mentre si trasferiscono sono belli tirati a lucido che ridono e spendono e si sentono inafferrabili. E forse non sono più di sinistra neanche io? E pensare che la carriera dei politici dovrebbe terminare a cinquant'anni è qualunquismo? E detestare questo reality di bassa lega che è diventata la politica televisiva, dove non si va a dire cosa si può fare e cosa si farà per il bene dei cittadini e della nazione, ma solo a sputtanare l'avversario di turno, e a dire che, quando c'erano loro nei cinque anni passati era tutto sbagliato e quindi prima si smantellano le opere fatte dal centrox e si fa la legge contro il conflitto di interessi contro un vecchio, che bene che gliela mandi l'ingegneria cellulare, altri cinque anni e fonde il cervello. Sì, forse non sono più di sinistra. O forse la sinistra non esiste più; o forse continua a pensare che la nazione è piena di proletari infarciti di rabbia sociale,e che tutto quello che sia benessere debba essere additato come orrendo segno di imperialismo. O forse no.

19 commenti:

anonimo ha detto...

la sinistra è diventata ambigua, ambivalente... in certi casi destrorsa... e io conosco moltissimi di sinistra che dicono di essere di sinistra ma che poi.... lasciamo stare... ***

amoilmare ha detto...

Seconda cogliona all'appello, e comunque mi ritrovo in pieno in quello che dici. E' che non sopporto la mancanza di rispetto, e credo che, sia chi nasce in un paese che chi vi arrivi successivamente a cercare nuove prospettive di vita, deve rispettare quel paese, le sue leggi, che sono alla base di una pacifica convivenza. Non è tanto parlare di sinistra o destra, è parlare in maniera ragionevole, costruttiva e civile.

Medicineman ha detto...

ho appena sentito al tg che al cav. berluscòn è venuto un mezzo coccolone mentre comiziava: la sua apoteosi sarebbe schiantarsi sul palco come enrico berlinguer. E non ditemi che sono blasfemo, gli manca solo il martirio.

ranafatata ha detto...

Chissà, magari schiantarsi sul palco come Berlinguer rientra tra le sue aspirazioni malate. O forse no, visto che probabilmente è convinto che per lui si farà un'eccezione. Magari pensa che verrà "assunto in cielo" (anche se non ha problemi di lavoro) o che gli verrà fatto dono dell'immortalità "terrestre".

Quanto alla sinistra, che dire di un paese che considera un pericoloso sovversivo chiunque dica cose "di sinistra"? Perché la sinistra è diventata, nel linguaggio giornalistico e comune, "sinistra radicale"? Forse perché tutti vogliono convergere in questo appiccicoso "grande centro" in cui è vero tutto e il contrario di tutto. Altro che il qualunquismo di Med!

pispa ha detto...

si parla di demagogia, in effetti non si sa cosa dire esattamente.

se non quello che ho appena letto da te.


io credo che per sinistra abbiamo inteso per anni "quelli che la prendono nel",

che non è bello.

ma sarà anche questa demagogia e qualunquismo, vedrai, allora tapparsi bocca e culo.. e via?

casalinprecaria ha detto...

questo post è molto bello. perchè tristemente condiviso.

azzardo,chissà se dietro c'è un pò di avvelenata rassegnazione per le ultime elezioni siciliane.


(voto homer alle prossime elezioni)

Soulboarder ha detto...

È che a voler parlare di ideologie quando le ideologie non esistono più ci si perde sempre. Solo qualche illuso crede davvero che esistano tutte quelle sfumature della politca che ci presentano ogni giorno.
In realtà ci sono solo tante sfumature di interesse.
Aloha

anonimo ha detto...

Un'analisi che fa male, ma è più vera di tante parole lasciate in giro.

anonimo ha detto...

perdono perdono perdono perdono perdono perdono perdono perdono perdono perdono perdono perdono perdono perdono perdono perdono perdono perdono. Rimedio subito. Ho l'attenuante della nuova grafica e Virgilio/alice/myblog che non ha tenuto i link.

setteparole ha detto...

Quello che mi piace soprattutto di Carlo Lucarelli è che dopo aver prospettato un'ipotesi poi aggiunge, come hai fatto tu (e come faccio spesso io) "o forse no". Questo per dirti che condivido tutto ciò che hai detto. Forse neppure io sono più di sinistra, forse anche io sono un po' qualunquista. O forse no.

PS. Sarebbe stato un blues, naturalmente.

metallicafisica ha detto...

Blassfemo? Santo subito!;)*

ipsediggy ha detto...

evadere il fisco, si, è abbastanza di desra.

per il resto basta il senso civico (i migranti, spesso accade che quei soldi non li hanno effettivamente pagati, ma trattasi di debito contratto coi trafficanti)

gli zingari sono zingari e, per come la vedo io, gli regalerei un pezzo di territorio coltivabile, con acqua potabile ed energia elettrica e quello diverrebbe il loro stato. della serie "o lavori o schiatti" e visto e passaporto per uscirne. evitarli non è né di sinistra né di destra.

e spegni quella catso di televisione!

pispa ha detto...

ieri sera c'è stata una bella puntata di Report, con la Gabbianelli.

per restare in argomento, trattava dei malaffari statali, di chi lucra, chi imbroglia, chi proprio commette dei crimini contro lo stato e quindi contro di noi.

fosse l'ora di smettere di pensare che scoprire le piccole cose losche è roba da demagogia, inutile e contro alla "buona politica" che chiude occhi e orecchie?

fosse l'ora, med, eh? :)

bel post.

Medicineman ha detto...

*metallica+ipsediggy+pispa: voi siete persone sagge, ed io aggiungo "Gabanelli Milena for president". Sperando che poi non si monti la testa pure essa.

ot: prossimo post: il programma di votantonio, ovvero ciò che vorrei che qualche onorevolotto dicesse affinchè io lo votassi...

matilde61 ha detto...

ecco dovrei dire un sacco di cose, purtroppo non ne ho voglia, ma ho constatato ogni volta dopo le amministrative che il più sfigato , quello che non ha un titolo di studio, che non ha un lavoro fino a quel momento, si candida vince e da quel giorno diventa qualcuno, ecco la colpa è nostra, non parlo di destra e sinistra, purtroppo non c'è differenza, noi siamo italiani mica francesi........... bacio

pispa ha detto...

ga-ba-nel-li

lo sapevo che l'avrei scritto male :)


meno male che c'è gente così brava.

adesso c'è pure da sostenere il prete di Libera, che i mafiosi gli hanno distrutto i vigneti della cooperativa.

lui dice: il problema siamo noi, non la mafia. siamo noi, è la rassegnazione, il non muoversi più, non è possibile che noi quanti siamo (molti più di loro) non riusciamo a toglierli di mezzo, ai mafiosi.


io credo che abbia ragione, il problema sembra proprio la rassegnazione a certe cose, tu che ne dici med?

Medicineman ha detto...

*matillde: menomale che non siamo francesi, noi almeno ci laviamo, anche se loro a passione politica ci hanno battuto 2-0

*pispa: non è rassegnazione, è amore della vita comoda, è il telecomando, è a me chi lo fa fare, è tanto ci deve pensare qualcun altro. Anche se raggruppi cento persone e vai in piazza con il mitra troverai solo telecamere e giornaliste tettegrosse che ti intervistano in diretta, che lo scoop è più importante della rivoluzione, e amen.

pispa ha detto...

ma dire basta agli affari mafiosi è "la rivoluzione"?

perché il telecomando e la comodità eccetera non necessariamente sostengono o tollerano, o convivono quotidianamente con una roba del genere.

così, tanto per.

nataasettembre ha detto...

Simpatico medicineman....serena domenica