sabato 24 dicembre 2011

gli auguri al tempo del silicio

E siamo ormai in un secolo dove tutto ha un prefisso, che sia e o i, poco cambia. I rapporti umani passano attraverso la mediazione di sistemi informatici digitali.Per esempio, ci stiamo scambiando auguri tramite i social network,dovrebbero mettere accanto alle facce dei contatti su FB un indicatore graduato. Con le seguenti istruzioni: da zero a venti, puoi pure fottertene di fare gli auguri, tanto e'uguale. Da venti a quaranta, bastano auguri via FB ( miii, si ricordo' di me!), da quaranta a sessanta un messaggio privato (circolare) o un sms collettivo (potete pure riciclarne uno degli anni scorsi, basta cambiare la data) da sessanta a ottanta messaggio privato o sms personalizzato non riciclato. Da ottanta a cento, si va in una fascia relazionale che esubera i confini del social network, sono quelle persone con le quali piace un abbraccio, baci più o meno sparsi, scambio di regali, virus e batteri o altro che non sto a specificare tanto siete tutti adulti e vaccinati.
E siccome sono pigro, e di prendere il telefono non mi va, se vi incontro per strada vi abbraccerò come tanti tubetti di dentifricio giganti, altrimenti gli auguri vi arrivino da qui, inodori, incolori e pastorizzati. Auguri, amici.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ti dispiace se io, donna del secolo scorso, mi soffermo a pensare (e mi prendo) al tuo abbraccio e mi lascio strizzare come un tubetto di dentifricio?
Auguri Anto' per la vostra nuova casa e per i tuoi figli (piezz'e core) e.. per quel piccolo desiderio che non vuoi rivelarti :)

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