giovedì 20 settembre 2012

E'stato il figlio, no...e'stato il regista

Che parlandone con amici, ci siamo detti: perche' questo film e'piaciuto pure all'estero? Perche' le periferie degradate non sono solo a Palermo, luogo dove e'ambientato il romanzo di Roberto Alaimo. E neppure può essere un ragionevole pretesto il fatto che la storia raccontata nell'omonimo libro sia una storia vera: in qualunque paese del mondo dare troppi soldi a chi non ne ha mai avuti abbastanza neanche per mangiare produce notoriamente effetti aberranti. Tuttavia, a me ed agli amici il film di Cipri'non e'piaciuto. Intanto si riconosce la scuola di Cinico TV nel metodico sistema di cercare e trovare maschere per tutti i personaggi, che finiscono per essere dei tragici freaks. Poi la presenza incombente dei simboli, che pero' non sono criptici, da decifrare alla fine del film. E'chiaro da subito che la morte, impersonata da un tizio immobile vestito di nero, e'presente e colpira'diverse volte nel corso del film, che poi sarebbe innaturale immaginarsi un film ambientato a Palermo dove la morte non abbia la sua parte. Potrei continuare ma mi fermo qui, un film che non e' un cattivo film, ma un film cattivo, e si esce dal cinema incazzati negativamente. [e'stato il figlio]

5 commenti:

sherazade ha detto...

Ah cinico TV idea grandiosa ma non riesco ad immaginarla trasferita a film. ma certo che anche Bella addormentata!
sherazadetrasolemoschezanzareavenire

e.l.e.n.a. ha detto...

visto stasera.
a me è piaciuto e molto.
(e non ho ben capito perché a te e ai tuoi amici non sia piaciuto)
amo poi (quando sono riusciti ovviamente) i film che hanno una firma forte, netta, riconoscibile e non confondibile. e questo indubbiamente ce l'ha.
temevo l'eccesso istrionesco di servillo e invece è perfettamente integrato agli altri personaggi.
se un appunto posso muovere è quello di una sicilia e di una palermo che si vede (o perlomeno io vedo) che non sono né sicilia né palermo.

e.l.e.n.a. ha detto...

dimenticavo: anche l'inquadratura di avvicinamento al complesso-fortezza di casermoni grigi, una sorta di castel del monte, non fa che accentuare un orizzonte di pugliesità eccessiva.

Medicineman ha detto...

Elena, infatti e'stato girato in Puglia...

e.l.e.n.a. ha detto...

e che, secondo te, non lo sapevo ... ?!? ;)