lunedì 8 febbraio 2010

mi avevano avvisato



 



E io che sono solitamente impermeabile ai consigli, non li ho ascoltati. E dopo più di tre ore, mi sono detto che ho fatto bene
a non ascoltarli. Mi avevano avvisato, i soliti cinefili snob dal sopracciglio tremulo. Non andare a vedere Baaria. E non ci sono andato, anche perchè per ora mi ha preso una cinepigrizia indescrivibile. Però. Però l'ho noleggiato questo weekend, e me lo sono sorbito, diviso in due tranches, tra sabato e domenica. Dico subito che lo rivedrei, che ho visto la versione in dialetto siciliano, e che è piaciuto non solo a me, ma anche alla medmoglie, la quale ha un parametro di valutazione inequivocabile: se il film non le piace non è che si incazza o protesta, semplicemente si addormenta. E la sua palpebra è calata inesorabilmente su pellicole che invece pensavo le sarebbero piaciute. Durante Baaria, la palpebra non è scesa, anzi.

Perchè ci è piaciuto; non si può dire che la trama sia avvincente, anzi, però il modo con cui è raccontata, quello ci ha preso. E poi è un film inequivocabilmente siciliano, questo ne sono certo.



In subordine a questa informazione, visto che si parla di cinema, e visto che si vede una mucca, il progetto
vadopazzoperlevacche va avanti, cliccare il link per scoprire a che punto è.  

Ah, il regista cerca sponsor, questo lo scrivo.




 

6 commenti:

ranafatata ha detto...

Anche a me Baaria è piaciuto. Mi è piaciuta la ricostruzione meticolosa di un tempo che non c'è più, ma che ci appartiene profondamente, e mi è piaciuto quel dialetto equilibrato e rispettoso dei luoghi, senza le onnipresenti inflessioni catanesi che un tempo spadroneggiavano in film e telefilm girati in qualsiasi luogo della Sicilia (ho anche sentito Margart Madè dire che ha dovuto imparare l'accento palermitano perché il suo non era consono, e io apprezzo molto questi sforzi filologici). E, tutto sommato, l'ho trovato e quilibrato e non mieloso. Sono andata a vederlo "sfidando" i miei preconcetti su Tornatore che, secondo me, dopo "Nuovo cinema paradiso", aveva sfornato una serie di polpettoni assolutamente indigesti. E non me ne sono pentita.

e.l.e.n.a. ha detto...

e io che sono solitamente impermeabile ai consigli, li ho, invece, ascoltati. suggestionata anche da come il film fosse stato presentato e dall'uscita concomitante di altri che ho privilegiato.

cercherò di recuperarlo. non foss'altro che per la sicilia.

valelibera ha detto...

simpatica la medmoglie :)

sherazade2005 ha detto...

Anche io ho sfidato i sopraccigli alzati  e anche un po' un mio timore e ho bisto Baaria.
Ne sono uscita piacevolemnte soddisfatta. Sicuramente non è un firlm da oscar ma piacevole per la Sicilia che non ho conosciuto e che non conoscerò mai.
sheraunabbraccioinodordisanvalentinopassato

xdanisx ha detto...

Ho problemi col cinema ma Tornatore mi piace.
Ho visto stamattina un film datato e per me importante.
"Il gobbo" di C. Lizzani con Pasolini certamente doppiato e scenari reali trasformati dal tempo. I miei luoghi.

cumino ha detto...

Grazie per la musdica, mi piace molto. Adesso vado a vedere che succede nel tuo film.