c'è chi lo fa autobiografico,
chi in forma di diario,
ci ci racconta i sogni,
chi le proprie seghe mentali,
altri lo definiscono letterario
o poetico.
Ce ne sono di servizio,
divertenti,
curiosi,
aziendali, ufficiali.
Alcuni dichiarano sottotraccia che
col blog vogliono cuccare.
Chiedo ufficialmente ai miei visitatori come categorizzerebbero il loro blog.
Fantasia autorizzata
Il mio?
E' un fritto misto!
17 commenti:
ho due blog: uno in forma di fauna (rip), l'altro in forma di trauma... in estate si trasformano entrambi in forma di sauna!
Uno sgabuzzino. un ripostiglio. Una soffitta. Un refugium peccatorum. Un posto dove riporre pensieri, fantasie, l'espressione di sensazioni e sentimenti che non trovano posto nella vita e nel mondo reale.
il mio è un veicolo, ancora insufficiente, del mio pensiero, i cui flussi a tratti sono incontrollabili.
ovviamente appaga anche un certo narcisismo congenito.
ed è uno strumento di conoscenza di me stessa e delle mie emozioni.
Il mio lo vivo come un mezzo dove far fluire pensieri, fantasie in forma di racconti, immagini o suoni che mi appartengono. In questo c'è una fondamentale voglia di comunicare, di tirare fuori una parte di me che è più nascosta.
E, concordo con Red, credo anche che appaghi un certo narcisismo.
blog quadrineuronico!:)*
un deposito dopo l'imbuto. da cazzeggio, ma anche no.
il mio blog è ... ?
:) dawoR***
Un mezzo per esprimermi.
A volte per confrontarmi con gli altri, ma dev'essere una buona giornata. :)
Mi piace molto la figura, sono pescigatto?
Il mio è un blog trasversale (perché lo sono tutti i miei sport! ;-)))
Il tuo penso sia un blog ambulatoriale da sala d'attesa, dove uno mentre aspetta si legge le riviste e guarda le foto. E origlia alla porta dello studio per ficcanasare! ;-)))
Aloha
il mio, nullafacere, moltopensare.
poi va a finire che posti di tutto a seconda dei giorni.
il tuo invece è una paranza, vuoi dire? :))) e lei chi è?
mah...
forse direi pensieri in forma di sogni
:))))
ciao!
Blue
il mio blog è la prolunga del mio dito.
http://demim
[..] ...tra un diario ed un personal magazine giovedì prima di affaccendarmi in altre faccende mi diverto e mi riposo (!) dedicandomi, per esempio, alla lettura... indugiando ora qui ora lì... senza giovedì [..]
A me l'ha aperto, quasi a tradimento, Notimetolose: me lo sono trovato lì, senza premeditazione.
E' diventato un cassetto porta-scritture (storie di casa, che correvano in motorino da vecchi a meno vecchi, figurine di paese un po' nebbiose o annebbiate -dipende-, pensieri di passaggio).
Un casseto col fondo di vetro.
Trasparente.
(ciau)
il mio è esattamente come me... un gran casino... bacio bacio
un biliardino sotto l'incannicciato di un bar in spiaggia, sul tavolino quattro bicchieri di gazzosa.
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