giovedì 30 novembre 2006

esilarante


 


Al bed and breakfast sono passati a pernottare un gruppo di abitanti della Lettonia, mi hanno detto tramite la loro portavoce che parlava inglese che erano attori, ed in effetti nel teatro vicino c'era qualcosa che li coinvolgeva. A parte che  hanno chiesto imploranti di non avere cappuccino e brioches la mattina, ma qualcosa di più sostanzioso (e li abbiamo stupiti con uova, formaggio, salame e ricotta fresca), e che altri ospiti hanno riferito che la notte sentivano delle strane urla provenire dalle loro camere (secondo alcuni erano vocalizzi, secondo altri scopavano come elefanti imbizzarriti, da cui le urla agghiaccianti), a parte tutto, sono stati simpatici ed hanno lasciato un bel pensiero svolazzante sul nostro quaderno degli ospiti.


Ma c'è una cosa che non ho capito: perchè ridevano come i pazzi guardando la televisione italiana? hanno riso fino alle lacrime e poi se ne sono usciti a cenare, continuando a ridere. Io ho provato a guardare la tv, ma a me veniva solo di spaccarla, altro che ridere.

lunedì 27 novembre 2006

devi girare a sinistra


 


Io non volevo girare a sinistra, avevo una premonizione. Ma ho obbedito, e sette chilometri dopo ho dovuto ammettere che la mia premonizione era esatta: perso tra le colline vicino Canicattì, sull'orlo di una strada che finiva su un dirupo, con panorama  su una diga semivuota. Un pastore e i suoi cani mi guardavano da lontano, immobili.  E il navigatore satellitare che continuava a gracchiare " a cento metri gira a destra". Ben mi sta, così imparo a fidarmi di una scatoletta di plastica .

venerdì 24 novembre 2006

la prima volta che


 


Leggevo poco fa un post della signorina E.l.e.n.a. , che tuffa le mani e le braccia intere fino alle ascelle nella infida melassa dei ricordi. Talmente infida che me ne ha suscitati alcuni (la prima cassetta tarocca ad esempio).  E come al solito, altri sono venuti appresso: di musica parliamo, tranquilli, non di cose sentimentali. Allora: il primo 45 giri non me lo ricordo, la prima musicassetta tarocca era i giardini di marzo di lucio battisti, la prima canzone che registrai con il mio fiammante registratore grundig avuto in dono per la licenza elementare fu Minuetto di Mia Martini (era il 1969??). La prima musicassetta originale che comprai coi miei soldini fu l'Isola di Niente della Premiata Forneria Marconi , il primo lp che acquistai, dopo aver ricevuto il complesso stereo per la licenza media fu Wish you were here dei Pink Floyd (che comprai un pò dopo aver ricevuto il giradischi in verità), il primo cd originale che comprai, nel 1988 mi pare, fu Rattle and Hum degli U2. basta coi ricordi, dissi qui qualche tempo fa che fanno male.

mercoledì 22 novembre 2006

elezioni a furor di popolo


Si vota qui il nuovo volto (e non solo) dell'agente 007.  succede che mi sono rotto le balle di tutti i poveri pseudosostituti di Sean Connery e Roger Moore. Io propongo questi, e voi?


ps: ho cambiato le foto che a qualcuna (:-) erano sembrate osè...

domenica 19 novembre 2006

videochimiche di lunedì


 


Era una specie di promessa, ma non garantisco sulla qualità del video, non garantisco sulla qualità dell'audio, non garantisco sulla qualità delle cose che ho detto. Insomma non garantisco, visione a vostro rischio e pericolo.  Qui:   (download)

venerdì 17 novembre 2006

divergenze parallele


lui sta comprando dei fiori, e pensa "non è ancora una storia di sesso, ma potrebbe diventarlo", nel frattempo si aggiusta il pacco.


lei, al supermarket, guarda distrattamente la lingerie economica leopardata e pensa "non è ancora una storia d'amore, ma potrebbe diventarlo", nel frattempo butta nel carrello una guepiere in offerta.

mercoledì 15 novembre 2006

chimiche di giovedì

 


 


copertinagiovedi 16 novembre alle 21,00 presso il Parco Letterario " Tomasi di Lampedusa" in vicolo della neve all'Alloro ( a Palermo, zona Piazza Marina) ci sarà una nuova rappresentazione di tre racconti tratti dal mio libro. Accorrete copiosi.

martedì 14 novembre 2006

bloody plaistascion


Ce l’ho detto a mio padre. Che se quando torna a casa dai suoi cazzo di viaggi di lavoro non mi porta la plaistascion 3 non lo so che può succedere. Che se il vecchio di Mario gliela compra prima io posso anche ammazzarmi per la vergogna. Minchia quello è un coglione, è pure meridionale, ha gli occhiali.

Mio padre lo sa che me la deve comprare, così io riesco a portare la sufficienza in pagella, e deve essere pure contento così non paga le lezioni di recupero. Che io sono stato il primo in classe ad averci l’emmepitre, quello togo, quello aipod bianco, che ora lo usa mia madre in palestra, e me ne sono fatto comprare uno nuovo, rosso, michia è bellissimo.

E Carola lo voleva prestato minchia puoi morire le ho detto, ti faccio sapere una cosa della supplente di matematica che tu non sai mi ha detto lei, cosa ho detto io, lo sai che la supplente di matematica si porta i maschi in palestra e gli fa i pompini ha detto lei. Allora te lo presto, solo se andiamo a casa tua che tanto quell’ubriaca di tua madre non capisce niente ci chiudiamo nella tua stanza ti metti il mio aipod e mi fai quello che la supplente di matematica gli fa ai miei compagni più grandi. Porco porco ha detto però poi le ho promesso che prima mi lavo, e che se vuole può coprirmelo con la nutella. E’ diventata rossa chi te l’ha detto poi ci ha pensato ed ha detto quel bastardo di Enzo te l’ha detto con me ha chiuso non si deve più sognare di venire da me il pomeriggio, dico al custode di non farlo salire. Anzi ora gli faccio un casino ha smanettato sul cellulare ha scritto un sms e poi ha detto con un sorriso da zoccola non si sognerà di raccontare più niente e poi ha detto devi essere carino con me altrimenti non ti faccio niente e allora avevo venti euro in tasca che li avevo trovati nei gins di mio padre e ho detto scendiamo che ti compro quello nuovo dei nikelbach ma lei ha detto ce l’ho voglio quello nuovo dei stroches va bene andiamo le ho detto.

Poi mentre eravamo per la strada e stavo attento a non schiacciare le merde dei cani che mi si schifano tutte le ogan nuove ho visto uno di quelli. E gliel’ho raccontato, che l’altro giorno in classe l’abbiamo messo davanti alla lavagna col culo di fuori e tutti anche le femmine gli abbiamo dato un colpo con la riga da disegno che prima pensava che giocavamo poi quel sottosviluppato si è messo a piangere. Ma a chi l’avete fatto ha detto lei a Giuseppe ho detto io ma Giuseppe chi ha detto lei al mongoloide ho detto io. Figa siete come i nazisti ha detto lei e mi sono sentito veramente toghissimo, che me lo sentivo duro, domani passa in classe da noi le ho detto che lo metto davanti alla lavagna e ti ci faccio sputare in faccia e ti riprendo col telefonino e poi ti masterizzo il tuo film che gli sputi. Figa ha detto lei si mi piaci che sei un duro vieni domani da me alle cinque-sei mia madre torna dalla lezione di ioga ma sarà strafatta come al solito e ci possiamo chiudere nella stanza ma mi devi promettere che mi ci fai sputare in faccia per davvero. Quanti punti vale sputare in faccia al mongolo ha detto lei. Che cazzo ne so, al videogioco schiacciare un bambino o una vecchia con la gipp vale mille punti, oppure sparare dall’ambulanza sulla scuola elementare ne vale centomila se ammazzi almento venti bambini, ma sputare al mongolo non lo so. Le ho comprato il disco nuovo dei stroches, e poi dopo sono andato a casa a giocare a duum e mentre sparavo a tutti pensavo al mio uccello e alla sua bocca, e che dovevo ricordare di portarci l’aipod così se lo mette. Minchia mi hanno ammazzato. Game over devo ricominciare.

domenica 12 novembre 2006

orgoglio terrone


io ci credo, i massmedia no. ma chi se ne frega, mi godo lo stesso il momento

giovedì 9 novembre 2006

due cose che non ho capito


La prima cosa è che, nonostante mi sia disperato a creare filtri e filtroni per lo spam, pare che ogni volta che riesco a bloccare un "filone" ne spuntano immediatamente (lo stesso giorno!) altri tre o quattro. Ho come la sensazione che KATAMAIL sia complice degli spammer, non è possibile che ogni giorno debba perdere venti venticinque minuti a selezionare tra i cento ed i duecento messaggi indesiderati. Lo fanno apposta, così si resta connessi più a lungo e si vedono di più i banner pubblicitari?



la seconda cosa è che mi sono accorto che in palestra il corso di danza del ventre è più seguito di quelli di spinning o di altre forme di ginnastica. L'impressione è che sia un ottimo modo per qualcuna (ma hanno la mia totale solidarietà) di permettersi il lusso di un opulento ventre, e fanculo la dieta.

martedì 7 novembre 2006

lunedì catodico


Ricevo una telefonata. Vuole partecipare ad un talk-show? Io? Proprio io dico? Si, proprio lei, è o non è Antonio Mxxxxxx lo scrittore? Io sono quello che ha detto di nome, ma non sono uno scrittore. Insomma ci viene o no? Si vabbene, ci vengo, quand'è? Ci sono andato, e mi sono divertito come un pazzo. Le ho sparate di varie dimensioni e colori, ho esposto teorie da ospedale psichiatrico, ho anche aggredito una giovinetta male in arnese che ebbe a dichiarare "a me non piace leggere, non leggo niente". Forse sono stato cattivo, ma ben le sta, così impara la prossima volta a fare certe dichiarazioni pericolose. La faccenda andrà in onda (per i sudditi dell'isola trinacria) Giovedì 9 dicembre alle 12,00 su una rete privata (che mi dicono si capti in tutta la Sicilia appunto) che si chiama TVT. Siete avvisati, a quell'ora, meglio portare il cane a fare la pipì o finire di imbottigliare il vino, non garantisco sulla congruità delle cose che ho detto.

venerdì 3 novembre 2006

metereopatia

 



fa freddo. a tradimento. tutte le mie articolazioni scricchiolano. sarà anche colpa della caduta dalla moto di ierisera. fate tornare l'estate, ho ancora un ultima nuotata da fare.